ANALFABETISMI 9-10-11 dicembre 2016

 

Riflessioni di metodo e strumenti per l’insegnamento della scrittura in età adulta

Formazione residenziale per insegnanti L2 ed operatori interculturali

 

Tertulia.farm è felice di ospitare il corso organizzato da ASINITAS Onlus (Roma) e TESSERE CULTURE Onlus (Pontassieve)

Nelle scuole di italiano per stranieri ci si trova impreparati di fronte a chi di fatto non conosce la parola scritta nella sua lingua d’origine e la scopre in una nuova lingua. Spesso si pensa che della parola scritta si possa fare a meno. L’analfabetismo degli studenti ci interroga sull’analfabetismo dei maestri, sprovvisti di metodi e strumenti necessari non solo all’insegnamento, ma soprattutto ad accogliere e sostenere la motivazione, la frustrazione, le paure e i desideri degli studenti come dei propri. Portando l’esperienza pratica e di ricerca delle scuole Asinitas questo percorso intende esplorare e approfondire questi temi.

La scrittura possiede la capacità di trasformare il senso in oggetto

PROGRAMMA DEL CORSO

  • Chi è l’analfabeta?
  • Avventurarsi nella scrittura: desiderio, paura e vulnerabilità
  • Oralità e scrittura: tempi e ritmi diversi dell’espressione linguistica
  • Corrispondenza suono segno: un graduale avvicinamento attraverso il movimento, l’immagine e i sensi
  • La mano alla ricerca delle forme e dei segni: materiali e strumenti
  • La scrittolettura: apprendere con il metodo naturale
  • Il metodo analitico con i materiali operativi
  • L’analfabetismo dell’insegnante: lentezza, frustrazione e meraviglia
  • Tanti analfabetismi, una sola classe: riflessioni sulla conduzione del gruppo

METODOLOGIA

La metodologia è interamente laboratoriale ed esperienziale. I partecipanti verranno coinvolti in prima persona in percorsi che sperimenteranno vari canali espressivi: il corpo, la voce, l’espressione grafico pittorica e manuale, la narrazione di sé. I momenti di integrazione cognitiva dell’esperienza e di riflessione sulle pratiche dell’educazione attiva utili sia all’interno dei corsi di italiano che all’interno di percorsi di animazione, verranno condotti in maniera interattiva e circolare. Lavoreremo sia all’interno che all’esterno, quindi saranno necessari abiti comodi e caldi e scarpe da ginnastica o da trekking.
Questo corso di formazione è rivolto ad insegnanti, facilitatori linguistici, educatori, operatori e mediatori culturali e a tutti coloro che desiderano condividere una riflessione sulla didattica interculturale, sulla scuola e gli ambiti educativi come luoghi privilegiati d’incontro e di cura.