Laboratorio di autocostruzione di una ROCKET STOVE
per scaldare il fienile a Tertulia

In due fasi, sett e ott 2016

Dopo la realizzazione del bruciatore in mattoni refrattari e del giro fumi con la posa dei tubi nel laboratorio di settembre sotto la sapiente guida di Nicolò Tacconi abbiamo completato l’opera con la costruzione della massa termica in terra cruda! Ci ha aiutato a comprendere meglio le terre e il loro utilizzo Sergio Sabbadini (architetto esperto di tecniche costruttive in terra cruda). Tutti ci siamo ‘sporcati’ le mani con molto piacere, maneggiare i materiali naturali (la terra è presa dal campo accanto al fienile) è un vero piacere e anche molto facile (i bambini si sono divertiti con noi nella costruzione della seduta).

Il tiraggio è perfetto, dopo che la canna fumaria è stata sigillata all’imbocco del camino non abbiamo più avuto problemi di fumo (salve i momenti dell’accensione che con un poco di esperienza presto si impara a gestire al meglio). Il segreto è usare poco legno per volta e di piccolo diametro fino a quando il bruciatore si scalda per bene e poi …. via, tira che è una meraviglia. Per far durare di più la carica si possono scegliere legni più lunghi (anche 1 metro) e pian piano si consumano. Si bruciano però agevolmente tutti gli scarti del taglio della legna che in caldaia non avrebbero molta resa. E consuma pochissimo!!!!

Il programma del laboratorio della seconda fase era:

  • Riflessioni partecipate sulla tecnica di costruzione in terra cruda
  • Preparazione impasto in terra: la terra locale e le fibre vegetali
  • Tecnica di impasto
  • Realizzazione massa termica
  • Idee creative per la finitura artistica della stufa

 

La rocket ci regala ogni volta caldi momenti conviviali nel fienile! Un motivo in più per passare a vederla dal vivo a Tertulia!